Canticum Canticorum. [...] L'Ensemble Cantilena Antiqua diretta da Stefano Albarello ha fatto un lavoro di ricerca e raccolta non indifferente, collazionando melodie tratte non solo dalla tradizione cristiana (abbiamo bellissime antifone del repertorio liturgico benedettino e cistercense) ma anche sefardite, ebraiche e maronite, facenti parte, come lo stesso Albarello ci fa sapere, di una tradizione ancora vivente. La tecnica esecutiva del gruppo è impressionante per pulizia e precisione: le voci sono morbide ma nello stesso tempo incisive, adattissime al repertorio. Dal punto di vista strumentale, l'ensemble ha voluto chiaramente un'impronta sonora di stampo orientale, usando strumenti come l'oud, il saz e il quanoun, il salterio e percussioni varie, suonati con molta proprietà e dando all'intero lavoro un sapore tutto particolare. [...] (CD CLASSICA)

Canticum Canticorum. [...] una tradizione ebraica e poi cristiana ha accolto questo libro nel canone biblico e vi ha letto in trasparenza una "parabola" dell'amore reciproco di Dio e d'Israele. [...] E nella consapevolezza di questa "seconda lettura" così densa di significati vanno ascoltate le musiche del disco, nelle varie forme storiche in cui si presentano [...] E non resta, in fine, che sperare che Albarello e i suoi colleghi trovino un nuovo argomento unificante per produrre un'altra incisione di tale livello. (LYRICA) Il disco del mese Canticum Canticorum, ovvero "il canto più bello": ci aspetteremmo un incipit maestoso. Ascoltiamo, invece, un canto spoglio e dolce. Si tratta di un'antica intonazione ebraica. [...] Come a dire: non è l'apparenza che conduce a Dio, la grandezza e il vero fulgore si nascondono sotto vesti comuni. Questa lucida operazione musicale si muove su tale piano interpretativo. Unione con Dio vuol dire unione con la vastità del mondo: ecco allora che dal nucleo musicale di apertura iniziano a diramarsi disparate suggestioni, spesso accostate con coraggio e gusto del contrasto. L'inserzione di melodie ebraiche e maronite, oltreché l'utilizzo di strumenti dal sapore mediorientale rendono godibile il gioco dei colori e delle evocazioni. (AMADEUS) Le scelte di Amadeus

Canticum Canticorum Con un tema realmente sugerente como la simbología sacra del amor en las tradiciones musicales medievales, este Cantar de los cantares ve acompañado su interés musicológico y conceptual por unas realizaciones musicales francamente buenas. La elocuencia conseguida por el conjunto italiano Cantilena Antiqua, dirigido por Stefano Albarello es mucha, llamando la atención por encima de todo los resultados logrados gracias a los instrumentos. Es acertadisima la inclusion del instrumental arabe y oriental, como diversos tipos de laudes y cítaras, que conceden un colorido y varietad sonora notable a la par que se logra una notable autenticidad. La solvencia y calidad de los participantes, vocales e instrumentistas, es muy alta, y muy bien transmitida por una cristalina toma sonora, que consiguen una certera visión de la tradicion musical cristiana de los siglos XII y XIII. (SCHERZO)

Canticum Canticorum [...] A questa musica è stato dedicato un prezioso cd "Canticum Canticorum. Il simbolo sacro dell'amore nella tradizione musicale medioevale" interpretato dall'Ensemble Cantilena Antiqua diretta da Stefano Albarello e pubblicato da Symphonia. [...] Dopo questa interessante operazione uscirà, ancora per Symphonia, un cd dedicato alle laudi del Monastero di Bobbio (XIII-XIV secolo) [...] (AVVENIRE)

Canticum Canticorum [...] gran parte dei versi del Cantico sono stati musicati. Da qui un nuovissimo compact disc prodotto dall'Ensemble Cantilena Antiqua, un gruppo che opera a Bologna, anche se è formato da musicisti di varia provenienza, dal titolo "Canticum Canticorum. Il simbolo sacro dell'amore nella tradizione musicale medioevale". [...] I generi musicali più rappresentativi dell'epoca ci sono tutti in questo disco: l'organum, il discantus, e anche la danza (melodie delle tradizioni sefardita, ebraica e maronita). [...] Un'interpretazione eccellente. (L'UNITÀ)

Canticum Canticorum Disco straordinario su amore, eros e religione, questo della Cantilena Antiqua diretto da Stefano Albarello. [...] È un disco sicuramente inconsueto e ha il merito di essere una vera e propria miniera di materiale [...] (Brescia Oggi)

Canticum Canticorum The perfomances blend voices and instruments in a manner much favoured by Italian ensembles today; there is some fine singing, that of the countertenor Stefano Albarello being particularly striking. Text and documentation are intelligently and stylishly presented. (GRAMOPHONE)

Claustrum Beatitudinis. Ecco un esempio di riuscita produzione italiana. [...] Gli esecutori meritano una menzione speciale per la riuscita di questo CD, che è insieme raffinata operazione culturale e vivace realizzazione musicale. Del resto l'Ensemble Cantilena Antiqua opera da anni nel settore della musica antica, facendone oltre tutto un'intelligente quanto meritoria divulgazione, sempre apprezzata per le rigorose esecuzioni, improntate sulla naturalezza delle voci e dell'accompagnamento strumentale. (CD CLASSICA)

Claustrum Beatitudinis. Il lavoro di Cantilena Antiqua è accuratissimo e l'orizzonte funzionale di ciascun brano è ben caratterizzato dall'uso delle voci e degli strumenti. Il risultato complessivo e decisamente piacevole e l'ascolto coglie in modo immediato la freschezza e la vitalità di questi canti. (L'UNIONE)

[...] Nei tre programmi presentati a Sassari (Novelle, Ondas do Mar e Claustrum Beatitudinis), l'Ensemble Cantilena Antiqua, grazie al valore dei suoi musicisti e alla guida di Stefano Albarello, ha permesso al pubblico di cogliere tutto il fascino e l'enorme ricchezza delle musiche del tempo. Varietà e fantasia delle elaborazioni strumentali, concepite nel più autentico spirito dell'eterofonia arcaica, adeguato stile vocale e costante attenzione nel trasmettere emozioni: queste sono le migliori doti dell'Ensemble Cantilena Antiqua che il folto pubblico [...] ha colto tributando al gruppo un calorosissimo successo. (LA NUOVA)

Si chiude anche quest'anno il bellezza la rassegna di musiche acustiche di Malcesine, grazie anche al sorprendente concerto dell'Ensemble Cantilena Antiqua dedicato al mondo delle turcherie: ovvero sia a tutte quelle musiche fiorite tra XVII e XVIII secolo e ispirate al mondo turco. [...] La convinzione che Albarello e l'intero gruppo impiegano nel rendere queste musiche , aiutano ad allontanare in maniera perentoria la possibilità di scivolare verso la leziosità e verso il noioso accademismo [...] le musiche sono state eseguite con grande impegno e convinzione, ma anche con grande dose di divertimento e partecipazione [...] in breve ci sembra che la musica proposta in questa e in altre occasioni dall'Ensemble Cantilena Antiqua sia certamente antica ma tuttavia mai vecchia! (L'ARENA)

O Spem Miram. [...] Il disco è quindi testimonianza di duplice valore: per la datazione tarda del corpus dei canti (al contempo conservatori e originali), e per la messa a punto rigorosa dei canoni di una tradizione locale particolarmente suggestiva per la purezza delle soluzioni musicali. L'ensemble Cantilena Antiqua è composto da voci valorose e pulite, che il direttore non manca di valorizzare, con mano sicura e uno spiccato senso della frase musicale. (CD CLASSICA)

O Spem Miram Voilà un enregistrement des plus interessant. Un parcours long et une rencontre fèconde qui commence dans la fraicheur d'un chant retrouvé. La dècouverte proposée par l'ensemble italian Cantilena Antiqua .... est donc tout fait captivante. Le chant est simple et paisible. Sourtout il est lumineaux. Una clarté produite par des ornaments particuliers .... pour se laisser emporter par la priante et prenante ferveure des chanteurs dirigès par Stefano Albarello. (REPERTOIRE)

O Spem Miram Los cantantes han realizado un serio y documentado trabajo de investigacion. Es preceptible la notable unidad en el empaste de la sobria afinacion, algo ya abitual en los trabajos dirigidos por Stefano Albarello. (SCHERZO) O Spem Miram DELIBERATAMENTE ARCAIZANTE. Los interpretes se impegnan del espirito, que auspicio la musica y mensaje de interioridad: huyen pues de audacias ritmicas y especulaciones, y provistos de una excelente calidad tecnica, nos brindan un trabajo sencillamente modelico del gregoriano en los tiempo de la polifonia. (RITMO)

O Spem Miram Se trata de un buen disco en el que un buen grupo trata de recuperar una forma de interpretacion del canto llano alcjdo ..... recuperando unas (leves) ornamentaciones ..... donde dentro una gran austeridad, anima a los interpretes a que sean "musicantores" .... abrendose a modelos expresivos nuevos, para asi poder comover al auditorim. Es meravilloso ver como en Italia aparecen grupos de musica antigua, y es que alli ha pasado .... al historicismo puro y duro en question des tres anos. Absolutamente recomandable este bellisimo disco para todos aquellos amantes del canto llano y de la musica medieval en general que de verdad quieran escuchar algo de calidad. (RESENAS)

O Spem Miram E' da segnalare con particolare attenzione questo disco, per la portata culturale della proposta; per la pregevole interpretazione; per le preziose note di copertina; e per la rarità di un ascolto che solo a prima vista sembra rivolgersi a un pubblico super selezionato. .... In realtà la registrazione non penalizza chi di canto sacro medievale non si intende. Ma al tempo stesso il serio e preparato ensemble Cantilena Antiqua guidato dal colto Stefano Albarello, non svende l'arduo repertorio a cui si dedica da anni, in nome di un facile e gratificante "folclore" musical - liturgico. In quest'ottoca il cd è durissimo; non concede nulla al senso estetico di melodie che non sono nate per essere esibite, bensì per essere vissute dall'interiorità della meditazione. L'eccellenza di questa interpretazione risiede proprio nel senso profondo di "lettura" cantata, il cui significato si cela fra le pieghe della parola sacra da gustare come strumento di un rito di iniziazione che annulla la temporalità. (AMADEUS)

O Spem Miram L'Ensemble dopo le due convincenti prove precedenti (i cd Canticum Canticorum e Claustrum Beatitudinis), ha registrato un disco intitolato O Spem Miram. La vivacità del canto dei domenicani riemerge in questa bella interpretazione, riteniamo sia la prima in assoluto, che vede impegnati vocalmente sei esecutori in questa novità di grande interesse. (AVVENIRE)

Ondas do Mar. [...] In una atmosfera spezziata d'incenso i musicisti dell'E.C.A. hanno dato vita ad una serata che ha evocato moltissime immagini [...] si sono distinti per la bravura tecnica e l'affiatamento. Il concerto di grande suggestione si è chiuso tra l'entusiasmo dei presenti. (L'ARENA)

Ondas do Mar Las sonoridades instrumentales tienden a la creacion de ambientes misteriosos que el contratenor Albarello llena con timbres que en muchos momentos recuerdan a Maria del Mar Bonet. (SCHERZO)

Ondas do Mar Questo è il quarto Cd inciso dal complesso di musica antica Cantilena Antiqua, diretto da Stefano Albarello. Il gruppo italiano, uno dei pochi che pratica quasi esclusivamente il repertorio medievale, si è sempre distinto per l'riginalità delle proposte e per la serietà delle ricerche musicologiche. Ondas do Mar, ... raccoglie alcune delle più belle e struggenti melodie melodie delle civiltà che si affacciano su uno dei mari più ricchi di storia. [...]L'esecuzione dell'Ensemble Cantilena Antiqua ne colgie la profonda ispirazione, la dolce malinconia e la delicata sensualità. Protagonista dell'incisione è la voce controtenorile dello stesso Albarello ....Egli sa trovare in ogli brano il giusto accento, con un canto delicato, ma anche ricco di sottili sfumature e arricchito da appropriati abbellimenti. Notevole l'apporto degli altri musicisti del gruppo, Paolo Faldi, Marco Muzzati e gianfranco Russo. Gradevole la strumentazione, comprese alcune intuizioni geniali, come in Ondas do Mar, il brano di Codax che dà il titolo al CD, dove lo sciabordio dell'acqua è evocato da un particolare strumento... Sempre ben calibrate inoltre le alternanze fra voce e strumenti. (CD CLASSICA)

Ondas do Mar Stefano Albarello, lui, choisit d'inviter le monde pour une rencontre imaginaire qui s'avère immediatement très riche, parce qu'il n'y a dans sa demarche aucun souci de demontration mais seulement l'envie de rèunir des sensibilitès diffèrentes qui ont su s'ecouter. L'amour n'est pas le seul lien qui unit chacune de ces chansons.... Bien que les apports respectif soient tènus, bien qu'Albarello ne dètourne jamais l'attention en mèlangeant les instruments, ces chansons semblent faites pour etre entendues ensembles et deviennet ainsi comme une invitation à la tolèrance. Le message pourra paraitre artificiel et insistant. Il siffit alors d'ecouter chaque pièce pour elle-meme. Chacune vit admirablement sans les autres (ècouter le splendide "Totz temoros" de Berenguer de Palou d'une remarquable finesse). Mais, à l'èvidence, elles s'èclairent les unes et les autres de cette lumineuse clartè qui baigne la Mediterranèe. Ce disque envoutant est d'une très rare bautè. (REPERTOIRE) premiato con Les 10 de Repertoire

Ondas do Mar Bellissimo questo cd: non solo perchè contiene musica splendida interpretata con massimo coinvolgimento, ma sopratutto perchè ci dice qualcosa .... un cd ricchissimo di colore e ritmo, sostenuto da un apparato strumentale che affianca a flauti, viella, lyra esemplari etnici quali il santour, l'edufe, il bendir, l'oud, il saz e il gittern. La voce canta il fin'amor della poesia cortese compiacendosi di microintervalli che incantano, mentre lo sguardo di quell'arte, rivolto al mare, esprime dolcissimo la nostalgia della lontananza. (AMADEUS)

Ondas do Mar This lovely recording succeeds in its goal of transporting the listener back to the lost Iberian world of the 13th century, where a unique culture emerged in the Mediterranean, an amalgamation of Christian, Hebraic and Arabic elements. The four musicians of Ensemble Cantilena Antiqua use original instruments (of the Orient as well as Europe) and authentic performance techniques to create an exotic soundscape. Unlike other performers of this music, however, they can create a Moorish atmosphere without resorting to the intrusive use of a whole band of percussion instruments, relying instead on simple, tasteful arrangements of the melodies. Director Stefano Albarello provides the driving force for this group with his incisive playing on the oud and his unearthly, mesmerizing falsetto singing. Often he will double his vocal line by playing the same melody on the oud, but one octave below. Gianfranco Russo plays lyre and vielle, but it is his cantabile vielle playing that is especially beautiful. Marco Muzzati plays dulcimer and various percussion instruments, and it is his minimalist, restrained approach to percussion that creates a sense of unresolved rhythmic tension throughout many of these pieces. Lastly, Paolo Faldi's virtuosic flute playing is impressive. He occasionally breaks into flights of fantasy, using wide vibrato and swooping portamento to eery effect. He also plays tastefully on chalumeau (the original, bagpipe-reed type.) …. Albarello's plaintive rendition is quite moving, and at times his falsetto almost sounds like a woman's voice. This recording was the first time I had ever heard the music of Berenger de Palou … in his "Totz temoros," which is for me the high point of the CD. The melody goes far beyond the simple, conventional modal schemes of the time. In this moving performance, Albarello's voice becomes almost a mournful wail whose impact is augmented by doubling of the melody on the flute. This is simply one of the most beautifully engineered recordings I have ever heard. I highly recommend this CD, without reservation, for all audiences. Randolplh Schein. (CONTINUO december 98)

Ondas do Mar An anthology of magnificent songs from various Mediterranean traditions, with a strong Arab influence on performance style. Though in such a context the countertenor voice of Stefano Albarello may be unexpected, his singing, like the instrumental work, is in fact flexible, sensitive and alive to eastern styles of ornamentation. The first track, the unforgettable Sephardi song La Rosa enflorese, is for me the highlight of this disc. IWGM (GRAMOPHONE 1999)

Ondas do mar Nato a metà degli anni ottanta il gruppo Cantilena Antiqua è uno degli intrepreti di riferimento nel repertorio medievale e il Cd Ondas do mar, premiatissimo dalle riviste internazionali, testimonia della qualità della loro ricerca … I Cantilena non hanno pretesa di esattezza filologica, parlano di un "suono possibile" informato e libero nelle scelte strumentali, che lasciano ampio margine all'improvvisazione, condotta con grande varietà di ritmica. Sandro Cappelleto (La Stampa maggio 2001)

AINES […] Avec intelligence Stefano Albarellonous en offre un que personne n'avait encore explore …. Si Stefano Albarello a dù recostruire quelques passages disparus ou tronques, son intervention s'insère dans l'ensemble avec une parfaite coherence. Et l'on retrouve dans la rappresentation - car l'enregistrement s'est fait au cours d'un spectacle public - l'excellent ensemble Cantilena Antiqua dont j'ai à plusieurs reprise salué la pertinence des choix et la beauté lumineuse des interpretations … l'italiens emportent à nouveau l'adhesion. Avec un vrai sens de la scéne, un gout tres sur dans le choix des couleurs, une trasparence lumineuse dans le discours musical, nous sommes conduits avec bonheur dans un monde de ferveur saine et tonique. Un bel ecrin pour evoquer les malheurs d'aines. Françoise Camper (REPERTORIE novembre 99)

AINES Under the skilful direction of Stefano Albarello, Cantilena Antiqua has succeeded in producing a dramatic performance of quite extraordinary cohesion and beauty. Albarello himself makes the performance: not only has he edited the music; he plays the lute in the ensemble and claims responsibility for the staging of the whole production. He also sings a leading role in it, that of the young man seeking the hand of Agnes, who dies and is resuscitated through her prayers. His light countertenor voice stands out from the others as well. Mary Berry (GRAMOPHONE aprile 2000)

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